Recensione - Kung Fu Panda
di
Roberto Vicario / Spr1ggan86
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Poo è un goffo panda con il pallino per il kung fu, e da semplice venditore di spaghetti aspira a diventare un vero maestro di questa arte marziale. Una serie di vicissitudini lo porteranno ad affrontare Tai lung, il cattivo di turno, che tenterà di impossessarsi della leggendaria pergamena del drago, contenente una potentissima tecnica segreta dell’arte marziale. Il titolo ci permette di ripercorrere tutti gli avvenimenti del film, aggiungendo di tanto in tanto particolari non menzionati nella pellicola, e anche se Poo è il protagonista principale, nel corso dell’avventura avremo la possibilità di giocare anche nei panni dei comprimari Tigre, Gru, Mantide e anche del maestro Shifu.
Lo stile è quello dei più classici action-platform per tutti i 13 livelli che dovremo superare prima di arrivare allo scontro finale con Tai Lung: questi si dividono in sezioni in cui dovremo far saltare e correre Poo per farlo arrivare in determinati luoghi, e sezioni di puro combattimento in cui avremo diversi nemici da sconfiggere a colpi di kung fu. Le parti action meritano una menzione particolare perchè, seppur semplice, il sistema di combattimento risulta piuttosto appagante. Avremo un tasto adibito all’attacco leggero, un altro per l’attacco pesante ed ovviamente con la combinazione di questi due potremo creare combo devastanti, inoltre con il tasto B possiamo azionare dei colpi speciali in base al personaggio che staremo utilizzando in quel momento.
Durante i vari livelli avremo la possibilità di raccogliere delle monete che serviranno per potenziare Poo tra un livello e l’altro, potremo decidere se aumentare qualche sua caratteristica fisica o se potenziare qualche mossa in particolare come per esempio l’efficace terremoto Panda, una sorta di panciata che spazza via tutti i nemici intorno a lui. Inoltre potremo anche comprare dei nuovi vestiti da far indossare a Poo. Oltre a queste monete, avremo modo di raccogliere anche delle monete rare e delle action figures dei vari protagonisti del gioco che ci permetteranno di sbloccare vari power up, video, foto e materiale segreto da visualizzare nella schermata principale. Nulla di nuovo sicuramente, ma aiuta ad alzare il fattore rigiocabilità del titolo.
Gli sviluppatori hanno cercato di inserire più varianti possibili per evitare l’effetto noia: tutto questo si tramuta in sezioni di gioco in cui giocheremo un classico picchiaduro, altre in cui impersoneremo i due personaggi più piccoli del gruppo (mantide e serpente) nelle quali dovremo schiacciare con il giusto tempismo delle sequenze di tasti che appaiono sullo schermo. Con Gru avremo un livello da giocare completamente in volo evitando i fulmini dal cielo, con Maestro Shifu invece avremo anche modo di giocare una sezione a bordo di una barca cavalcando le onde delle rapide di un fiume ed evitando contemporaneamente le bombe che ci verranno lanciate dai nostri nemici. Insomma, la fantasia non manca di sicuro agli sviluppatori. Un ottimo lavoro è stato anche fatto sul concept di ogni singolo livello, difficilmente ci troveremo a fare cose già provate in precedenza, la costruzione dei livelli è molto differente da uno all'altro e passare da un livello ambientato sui monti della cina ad un affascinante lago di ninfee rende molto più piacevole portate a termine il titolo.
Come già accennato, le missioni da affrontare saranno 13, e questo è uno dei primi limiti che riscontriamo in questo titolo: infatti un giocatore piuttosto esperto riuscirà a portare a termine il titolo in poco più di 5 ore, decisamente troppo poco per giustificarne la spesa. Ad allungare un po’ la longevità viene in aiuto una sezione multiplayer locale, con un massimo di 4 giocatori: i vari minigiochi che potremo affrontare in compagnia sono piuttosto vari e divertenti e molti saranno sbloccabili soltanto dopo aver trovato la moneta rara relativa nella parte single player, tuttavia non possiamo non esprimere il nostro disappunto per la durata del titolo, che seppur indirizzato ad un pubblico giovane non giustifica le 5 ore di gioco.
Ad allungare la longevità non aiuta purtroppo la CPU: giocato anche a livello difficile, i nemici non recheranno particolari problemi al videogiocatore ed anche i più piccoli potranno portare a termine il gioco senza troppi problemi. L’unica difficoltà infatti sarà trovare il metodo per sconfiggere il determinato nemico che si presenterà sulla nostra strada, anche i boss di fine livello non saranno particolarmente ostici, e raramente vi capiterà di non sapere cosa fare o dove andare; leggermente più difficile invece sarà portare a termine tutte le missioni secondarie di ogni livello per poter sbloccare il relativo obiettivo.
Dal punto di vista tecnico il gioco si dimostra invece una piacevole sorpresa: abbiamo già elogiato il concept dei vari livelli, ma questo è supportato da una pulizia grafica e delle texture veramente di altissimo livello. Sia il panda che i personaggi di contorno sono realizzati in maniera egregia, menzione particolare meritano le espressioni facciali e la resa del pelo dei vari animali, e possiamo senza alcun dubbio dire che è una delle grafiche migliori mai viste per una trasposizione videoludica di un film. Anche le superfici sono realizzate benissimo, con una menzione particolare all'acqua: in un livello in particolare avremo un lago di ninfee che affonderanno per via del peso di Poo ogni volta su che gli salteremo sopra, creando cerchi concentrici molto realistici sullo specchio d'acqua. Il gioco non presenta invece una simulazione fisica degna di nota: gli oggetti con cui possiamo interagire negli scenari sembrano avere tutti lo stesso peso, sicuramente non ci aspettavamo chissà cosa dato il target del titolo, ma qualche sforzo in più sotto questo punto di vista gli sviluppatori potevano sicuramente farlo.
L’audio è molto ben realizzato, la campionatura dei suoni è molto valida e il gioco è completamente doppiato in italiano: bisogna però precisare che i doppiatori non sono gli stessi utilizzati al cinema e questo fa perdere un po’ di appeal al titolo. Quasi tutti i personaggi risultano freddi distaccati, in particolare Poo soffre di un doppiaggio veramente pessimo, dato il carisma del personaggio ci saremmo aspettati una attenzione migliore.
In conclusione, è indubbio che Kung Fu Panda ci sia piaciuto parecchio: l'azione è varia e divertente, e i vari stili di gioco che incontriamo nel corso dell’avventura tengono sempre alta l'attenzione del giocatore. La passione che gli sviluppatori di Luxoflux hanno infuso in quest'opera è tangibile, e possiamo tranquillamente asserire che si tratti di uno dei migliori titoli per bambini che Xbox 360 possa offrire. Ovviamente l’esperienza sarà piacevole anche per un adulto, a patto che sia consapevole che la difficoltà e la longevità del titolo sono molto basse. 7.0
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