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Flockers

Recensione - FlockersXbox One DigitalGame

Dopo aver fatto esplodere montagne di vermi su tutte le piattaforme possibili, i britannici Team17 se la prendono ora con delle indifese pecorelle che in Flockers dobbiamo condurre in salvo tra mille pericoli. Dopo esserci impersonati in piccoli (e sadici) pastorelli digitali, eccovi la nostra opinione sul gioco.

Il Gioco

E' dura, la vita da pecore: cercare verdi prati nei quali brucare, rimanere in gruppo senza perdersi, finire completamente nude una volta l'anno e… evitare trappole mortali in un folle macello industriale. Già, perché è proprio questa la preoccupazione principale delle greggi di pecore presenti in Flockers: cercare di superare ogni livello arrivando al traguardo evitando le molte trappole presenti. Fortunatamente a guidarle avranno un capace pastore: noi.

Flockers è un puzzle game che ricorda molto da vicino le meccaniche del cult game di Psygnosis Lemmings: il gioco ci propone una serie di livelli - 60 più alcuni livelli extra - nei quali dobbiamo condurre un certo numero di pecorelle da un punto di partenza, rappresentato da uno o più tubi che "sputano" fuori le pecore, al punto di arrivo, consistente in una sorta di imbuto che aspira gli avventurosi ovini. Come in Lemmings, le pecore camminano autonomamente nella direzione in cui sono state rilasciate: nel momento in cui incontrano un muro, fanno dietro front ed iniziano a camminare nella direzione opposta. I livelli sono composti da una serie di piattaforme collegate tra loro da alte mura, precipizi, teletrasporti (per passare da una piattaforma all'altra) e innumerevoli pericoli come seghe circolari, lame a pendolo, presse idraluiche e così via. Da sole le pecore non sono in grado di superare tali ostacoli: se incontrano un muro tornano indietro mentre incontrando un precipizio cadono di sotto morendo in un'esplosione di sangue, per non parlare di tutti gli altri pericoli altrettanto letali.

Sta quindi a noi, tramite degli strumenti messi a disposizione dal gioco, controllare l'avanzata delle belanti creature. Un'apposita "tavolozza" nella parte inferiore dello schermo ci permette di assegnare alle pecore diversi comportamenti: Jumper le fa saltare non appena incontrano un fossato o uno strapiombo, per raggiungere eventuali piattaforme dall'altra parte; Super le fa volare lungo pareti verticali (con tanto di mantello alla Superman!); Exploder le fa esplodere (utile per distruggere ostacoli di legno) e quattro diversi comandi "formazione" la fanno fermare in posizioni particolari creando diverse forme. Ad esempio mettere tre pecore in una formazione a scaletta è utile per far superare alle loro compagne dei piccoli ostacoli, mentre la formazione con due pecore una sull'altra crea un blocco temporaneo per evitare che finiscano in un burrone o in qualche trappola pericolosa. C'è infine la possibilità di sbloccare le pecore messe in formazione per farle continuare nel loro viaggio. Questi comportamenti non sono però sempre disponibili: spesso vanno guadagnati recuperando apposite casse, e non sempre ce ne sono per tutte le pecore: a volte è possibile assegnarli solo a poche di loro così da mandarle avanti mentre le altre sono bloccate da qualche parte.

Ogni livello si svolge quindi secondo queste semplici meccaniche: rilascio delle pecore, talvolta anche in gruppi divisi che si muovono in direzioni diverse, così da obbligarci a tenere sotto controlli più fronti, superamento di ostacoli cercando di perdere meno pecore possibile, arrivo al traguardo. Se questo può sembrare semplice a parole, in realtà non lo è nei fatti, visto che il gioco ci propone dei livelli pieni di insidie e varianti come interruttori sui quali le pecore possono camminare per muovere meccanismi, congegni che cambiano la gravità e così via per rendere il tutto più complicato. Se superare i primi livelli è piuttosto semplice, man mano che si procede i fattori da tenere in considerazione aumentano sempre più, costringendoci a numerosi tentativi finché non avremo trovato il modo giusto per far arrivare almeno qualche pecora (ogni livello ci dà come obiettivo un numero minimo di loro da salvare) a destinazione.

Come per molti di stampo casual, al termine di ogni livello Flockers ci assegna un punteggio che va da una a tre stelle, ad indicare il nostro livello di bravura: in questo modo saremo spinti a rigiocare quelli con meno stelle per perfezionare l'esecuzione. Non mancano poi le classifiche che ci mettono a confronto con i giocatori di tutto il mondo; nessuna funzionalità multigiocatore invece, trattandosi di un'esperienza esclusivamente single-player.

Amore

Puzzle design

- In un puzzle game come questo il design dei livelli (che in Flockers rappresentano gli enigmi stessi) è tutto, ed in questo caso i ragazzi di Team17 sono riusciti a fare un ottimo lavoro: man mano che si avanza i livelli diventano sempre più creativamente letali, richiedendo al giocatore di impegnarsi per trovare il giusto modo di far avanzare indenni le pecorelle. A volte dovremo ingegnarci facendone passare solo una mentre blocchiamo le altre in attesa che la loro amica raggiunga un qualche interruttore, altre volte invece dovremo tenere d'occhio più gruppi di pecore saltando continuamente da una parte all'altra del livello. Impegnativo e ben congegnato.

Livelli boss

- Ogni tanto il gioco ci propone dei livelli molto particolari, composti da enormi meccanismi in movimento che minacciano di annientare il nostro gregge ma che, se aggirati nel modo giusto, potrebbero anche condurlo al traguardo. Ad esempio in un livello ci troviamo ad essere inseguiti da un gigantesco carrello mobile, le cui ruote sono più grandi di una singola pecora: il carrello si muove velocemente e sembra non ci sia scampo per i belanti batuffoli, ma usando correttamente i vari poteri è possibile sfuggirgli ed addirittura "saltargli in groppa" per arrivare alla meta. Questi livelli sono caratterizzati dalla dinamicità dell'azione: mentre negli altri è possibile fare le cose ragionando con calma, qui bisogna pensare ed agire velocemente pena il fallimento. Vi richiederanno sicuramente molti tentativi prima di essere completati, ma alla fine il senso di soddisfazione è grande.

Ancora un altro!

- Flockers è uno di quei giochi che si avviano per fare giusto una partitella mentre si ha un attimo libero, e poi ci si trova dopo un'ora ancora lì a macinare livelli: gli sviluppatori sono riusciti a rendere ogni livello una sfida diversa dal precedente, scongiurando così il pericolo noia.

Odio

Partenza lenta

- Ammetto che nella mia prima oretta di gioco con Flockers non ne ero particolarmente entusiasta: il gioco parte molto lentamente e non c'è un vero tutorial che spieghi tutti i concetti del gioco, per cui un po' l'inesperienza, un po' i primi livelli estremamente semplici, la prima impressione non è delle migliori. Poi fortunatamente migliora e diventa un'esperienza sicuramente coinvolgente.

Controlli console e navigazione

- Purtroppo Flockers è fortemente penalizzato da una pecca che potrebbe arrivare a rovinare l'esperienza per molti giocatori, o almeno i meno pazienti. Il gioco è evidentemente pensato per essere giocato con mouse e tastiera sullo schermo di un PC, con il giocatore a 50 cm dallo schermo: la trasposizione su console non è delle migliori, perché la distanza dallo schermo ci costringe a fare largo uso dello zoom, cosa che però non ci permette più di avere una visione d'insieme del livello. E con la visuale zoomata spostarsi velocemente tra un'area e l'altra si rivela piuttosto scomodo, per non parlare di quando le pecore entrano in un teletrasporto e non si riesce più a ritrovare da quale parte siano sbucate. Team17 avrebbe dovuto pensare a qualcosa che permettesse di gestire meglio il tutto, come ad esempio la possibilità di spostarsi velocemente tra gruppi di pecore oppure magari una mini-mappa che mostrasse una visione d'insieme dell'area di gioco. Peraltro su PC è anche presente un editor di livelli che qui invece manca.

Completamente in inglese

- Flockers non presenta alcuna forma di localizzazione, neanche nei menu. Non che sia un gran problema, visto che tutto il gameplay è basato su icone intuitive, ma qualche scritta durante le prime fasi c'è e se non si conosce l'inglese si potrebbe avere qualche problema. Proprio perché la quantità di testo presente nel gioco è minima, sorprende che non sia stato localizzato.

Tiriamo le somme

Flockers è un puzzle game impegnativo e coinvolgente, che sicuramente chi ha amato Lemmings saprà apprezzare. Purtroppo però servirà una certa dose di pazienza a causa dei controlli che rendono l'esperienza più scomoda di quanto avrebbe dovuto; è sicuramente un gioco maggiormente godibile con un mouse e seduti davanti ad un monitor, ma comunque si riesce ad avere buoni risultati anche così. Le meccaniche di base sono comunque buone ed il design dei livelli/enigmi è ottimo, per cui se siete amanti del genere è sicuramente un titolo da tenere in considerazione. Flockers è in arrivo sul Games Store di Xbox One il 19 settembre, ad un prezzo che dovrebbe aggirarsi attorno ai 20 Euro.
7.0

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L'autore

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Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

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Commenti

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