Il direttore creativo Ken Lobb parlando con Eurogamer ha voluto sottolineare come il nuovo capitolo di casa Microsoft Crackdown sarà un seguito diretto del primo capitolo e non seguirà la numerazione come fanno spesso molti titoli videoludici: "Non mi piace moltissimo vedere la numerazione sui videogiochi, trovo più interessante avere un gioco con un sottotitolo. Il nuovo capitolo della serie Crackdown, non sarà un seguito diretto del secondo capitolo, piuttosto un sequel del primo".

Lobb ha poi confermato come il team abbia capito i punti deboli riscontrati nel secondo capitolo uscito ormai nel lontano 2010. Vi ricordiamo inoltre, che questa nuova esclusiva dedicata ad Xbox One dovrebbe usare in maniera diretta la distruttibilità dell'ambiente attraverso il cloud.