Qualcuno di voi avrà forse visto la dimostrazione che Microsoft fece all'evento Build 2014, nella quale si mostrava come Xbox Cloud possa aiutare a calcolare in maniera più accurata e soprattutto veloce la distruzione degli ambienti 3D: il video, che potete vedere qui, mostrava un altissimo livello di distruttività reso possibile dai server Microsoft. Ora scopriamo che, quella che sembrava essere solo una tech-demo, era uno dei primi studi per il motore di Crackdown 3.

La notizia arriva via Twitter da Phil Spencer: qualcuno ha infatti notato che la distruzione degli edifici vista nel trailer dell'E3 ricordava molto quella della tech demo, e Spencer ha confermato che in effetti quella demo era uno dei primi test tecnici del nuovo gioco.

Anche se non è ancora confermato ufficialmente, questo significa che il nuovo titolo sfrutterà l'Xbox Cloud per implementare fisica e distruttività realistiche nel gioco? E se così fosse, significa che si tratta di un gioco online-only? Attendiamo chiarimenti in merito.