MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



Total Club Manager 2005
copertina

Recensione - Total Club Manager 2005XboxGame

Il calcio, si sa, è fatto di vittorie e sconfitte, gioie e dolori, allenamento e sudore. Ma il mondo del calcio moderno non si ferma qui: esso è fatto anche (o forse soprattutto) di sponsor, diritti televisivi, insomma... di soldi. Anche quest’anno EA Sports ci conduce in questa complessa realtà con il suo nuovo titolo manageriale.



Dopo aver assistito ad una breve ma gradevole introduzione realizzata in computer grafica, arriva il momento di dare il via alla nostra carriera di managers e guadagnare fiducia e stima di società e tifoseria attraverso la modalità carriera.
Questa è l’unica modalità presente nel prodotto della Electronica Arts: data la natura profondamente manageriale del titolo, infatti, introdurre modalità quali ad esempio “Esibizione” o “Campionato singolo” sarebbe risultato privo di senso o comunque inutile. Questo fattore, lo dico subito, rende il titolo sconsigliato al giocatore occasionale o all’ utenza che predilige la classica partitella veloce.

  • img
  • img
  • img


Possiamo iniziare la nostra scalata al successo imboccando tre diverse vie: possiamo decidere di scegliere una squadra a piacere e di portarla avanti senza correre il rischio di essere licenziati in caso di cattiva gestione o di scarsi risultati oppure iniziare il nostro lungo cammino consci del fatto che la società, se non soddisfatta, potrà darci il “ben servito”.
La scelta più stimolante (anche se la più difficile) resta tuttavia la terza: ci verranno fatte delle offerte di assunzione da alcuni club di serie B (o seconda divisione, a seconda del campionato) e noi dovremo negoziare i termini del nostro contratto proponendo alla società il nostro salario, la durata del contratto, la percentuale di incremento annuo dello stipendio ecc. Una volta che avremo trovato un accordo con la società e avremo accettato il contratto saremo ufficialmente alle redini della squadra. Ogni società ad inizio stagione ci indicherà quali sono gli obbiettivi che si è prefissata di raggiungere e a noi non resterà che cercare di non deluderne le aspettative.

Finalmente possiamo cominciare a prendere confidenza con i numerosi menu attraverso i quali operare le nostre scelte.
La facilità di navigazione tra un menù ed un alto è fondamentale in un gioco di questo tipo e sotto questo aspetto alla EA hanno fatto le cose per bene: dalla schermata principale, dove possiamo tenere sotto controllo alcune variabili come la percentuale di apprezzamento di tifosi e società o le prossime partite in programma, possiamo visualizzare i restanti menù attraverso la semplice pressione del tasto “A” del controller e quindi evidenziare quello che ci interessa tramite la levetta analogica.
Il sistema è veramente molto intuitivo e non perderemo quindi molto tempo per imparare a muoverci nel gioco; tempo che dovremo invece impiegare per imparare le numerose funzioni che ogni menù ha da offrire.
La profondità del titolo è infatti impressionante e le scelte che dovremo operare spaziano su moltissimi campi.
Avremo la possibilità, ad esempio, di costruire nuove strutture o potenziare quelle già esistenti e ciò influirà su diverse variabili: potenziando gli impianti dedicati agli allenamenti otterremo un maggior rendimento dei giocatori in campo, costruendo strutture sanitarie adeguate il profilo medico-sportivo dei nostri giocatori sarà costantemente monitorato; è addirittura possibile ampliare i parcheggi attorno allo stadio o costruire stazioni ferroviarie per renderlo maggiormente accessibile ai tifosi, aumentando così la loro approvazione nei nostri confronti.
La scelta di costruire o potenziare una struttura non và però presa con leggerezza in quanto, oltre ai costi che dovremo sostenere per la realizzazione dell’opera, dovremo poi accollarci gli inevitabili costi di esercizio.
Analogo discorso può essere fatto in caso si decida di acquistare un giocatore: dopo averne pagato il cartellino alla società venditrice, il nostro campione dovrà essere regolarmente stipendiato.
In caso di trasferimenti è però possibile aprire una trattativa con la società venditrice e, se questa fosse interessata, si potrebbe proporre uno scambio di giocatori onde evitare di ricorrere completamente ai fondi cassa.

  • img
  • img
  • img


La gestione finanziaria rappresenta indubbiamente una parte basilare in questo titolo ed è necessario pianificare attentamente ogni mossa per evitare un’indecorosa bancarotta. Come fare quindi per mantenere in attivo il bilancio? Anche in questo caso le possibilità a nostra disposizione sono molteplici: oltre che vincendo campionati o coppe, potremo aumentare la portata delle nostre entrate agendo sul prezzo dei biglietti dello stadio, stringendo accordi con vari sponsor, immobilizzando somme di denaro conseguendo così succosi interessi e, rispettando determinati requisiti, ricorrendo a capitale pubblico mediante l’emissione di azioni. E se ancora il denaro a nostra disposizione non bastasse si può sempre ricorrere a un prestito!

Ma in Total Club Manager non saremo chiamati solamente a gestire l’ aspetto economico: al grande pubblico poco importa dei conti della società, quello che vuole è che la propria squadra la domenica, sul campo, vinca ed è nostro dovere far in modo che ciò avvenga (dopotutto siamo pagati anche per questo).
Nei panni dell’ allenatore dovremo decidere le sessioni di allenamento alle quali sottoporre la squadra, organizzare ritiri o partite amichevoli ricordando che, di tanto in tanto, è bene allentare la tensione dei giocatori concedendo delle giornate da dedicare a loro stessi.
Parlando delle opzioni tattiche da impostare prima di una partita posso dire che anche queste sono numerose: potremo impostare il tipo di formazione, il livello offensivo o difensivo globale della squadra o del singolo giocatore, il tipo di difesa, ecc.

I giocatori da schierare in campo vanno scelti tenendo in considerazione oltre che lo stato di forma fisica e le loro caratteristiche tecniche, anche il livello del morale, che può variare a seconda delle circostanze (dopo una serie di sconfitte consecutive è molto probabile che i nostri uomini siano a terra). Spesso ci capiterà di dover far fronte a situazioni difficili causate dai frequenti infortuni dei giocatori, che possono avvenire sia durante le partite che in allenamento.
Finiti tutti i preparativi giunge l’ora di calcare il terreno di gioco e saremo per l’ennesima volta chiamati a scegliere il da farsi: selezionando la relativa opzione è possibile visualizzare il risultato della partita senza dovervi assistere, godersi una ricostruzione 3d del match o tuffarsi nella modalità Football Fusion. Nel primo caso il gioco simulerà rapidamente l’incontro e fornirà direttamente il risultato finale, facendoci risparmiare tempo ma impedendoci di variare l’assetto della nostra squadra e di operare sostituzioni. Scegliendo di seguire la partita avremo invece l’opportunità di modificare in corsa la strategia della squadra e potremo inoltre godere del motore grafico del gioco, davvero notevole per un titolo manageriale. La terza modalità, la Football Fusion, farà sicuramente la felicità dei possessori di FIFA Football 2005: sostanzialmente questa caratteristica consente il trasferimento di dati da un gioco all’ altro permettendoci di giocare in prima persona gli incontri della squadra da noi creata.

Analizzando un po’ più a fondo gli aspetti tecnici del gioco posso dire che il motore grafico, se paragonato agli altri titoli calcistici oggi in circolazione, non regge il confronto, ma visto nel contesto della tipologia del titolo non si può non riconoscere il grande impegno profuso da EA nella sua realizzazione. La colonna sonora, che ci accompagnerà durante le nostre lunghissime sessioni di navigazione tra i vari menu, risulta azzeccata e gradevole.

Purtroppo il lavoro degli sviluppatori non è privo di difetti: tra un turno di gioco e l’altro saremo costretti a sopportare dei caricamenti, in verità non lunghissimi, ma molto frequenti che alla lunga finiscono per diventare estenuanti. Altro neo è costituito dal fatto che il gioco è completamente in inglese e, data la mole di testo da leggere e il linguaggio a volte molto tecnico, una conoscenza abbastanza buona della lingua è indispensabile.

  • img
  • img
  • img


Tirando le somme ci troviamo di fronte ad un titolo manageriale estremamente complesso ed appagante per gli amanti del genere, che con un database che comprende 20 campionati nazionali tutti con licenza ufficiale, avranno sicuramente di che gioire. L’elevato livello di difficoltà unito alla lentezza insita nel genere stesso del gioco lo rendono, allo stesso tempo, sconsigliato a tutti gli altri.
7.2

c Commenti

copertina

c

Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
caricamento Caricamento commenti...