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Metro Redux
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Recensione - Metro ReduxXbox OneGame

Quella per i remaster dalla scorsa generazione sembra essere una febbre irresistibile per gli editori: anche Deep Silver si getta infatti nella mischia con la riproposizione in chiave current-gen dei due FPS degli Ucraini 4A Games, Metro 2033 e Metro: Last Light, proponendoceli raccolti in Metro Redux. Ma varrà la pena (ri)acquistarli? Scopriamolo insieme.

Il Gioco

Mosca, 2033: in seguito ai devastanti effetti di una guerra nucleare avvenuta 20 anni prima, i pochi cittadini sopravvissuti alla catastrofe si sono rifugiati nei tunnel della metropolitana della città, al sicuro dalla superficie tossica e dalle pericolose bestie mutanti che ne calcano il terreno. Il soldato russo Artyom è uno dei sopravvissuti e scoprirà presto di avere un ruolo centrale nel il futuro dei suoi compatrioti, perché legato in qualche modo a dei misteriosi esseri che stanno iniziando ad apparire sia nelle profondità della metropolitana che in superficie: i Tetri.

Metro Redux ci vede ripercorrere le avventure di Artyom nei due titoli di 4A Games Metro: 2033 e Metro: Last Light già usciti su Xbox 360. Si tratta di un'operazione di "remaster" che riprende gli esatti contenuti dei due giochi, più i vari DLC usciti finora, riproponendoli per Xbox One ed arrichendoli con alcune novità che rendono questa l'"edizione definitiva" della serie. Per una panoramica generale sui due giochi vi rimando quindi alle nostre recensioni del primo e secondo titolo, mentre qui affronterò le caratteristiche specifiche di questa raccolta.

Intanto una premessa: mentre il disco venduto nei negozi vi permette di portare a casa entrambi i giochi a 39,99 Euro, dal Games Store su Xbox Live avete anche la possibilità di acquistare i giochi singoli a 19,99 Euro. Questo vi permetterà ad esempio di prendere il solo episodio 2033 se magari non volete rigiocare Last Light, vista la sua relativamente recente uscita.

Ed ora veniamo alle novità di questa riedizione: ovviamente l'aspetto più visibile è il boost grafico con textures in alta definizione, un nuovo motore d'illuminazione ed un frame-rate inchiodato a 60 fps, ma non è tutto. Metro 2033 è quello che risulta maggiormente migliorato grazie a cut-scene riviste, modelli dei personaggi ereditati da quelli maggiormente dettagliati di Last Light e, soprattutto, modifiche al gameplay che lo rendono maggiormente simile al suo sequel, rimuovendo molte delle legnosità che erano presenti nel primo gioco della serie. Entrambi i giochi sono inoltre giocabili in due diversi stili di gioco, Sopravvivenza e Spartano: il primo è maggiormente orientato all'uso di tattiche stealth e che ci evitino di sprecare munizioni, mentre il secondo è dedicato agli amanti dell'azione più diretta. Indipendentemente dallo stile scelto, ai livelli di difficoltà Normale e Difficile si aggiungono poi Ranger e Ranger Difficile: questi derivano dalla modalità Ranger, che fu aggiunta solo con dei DLC successivi alle rispettive uscite, e introducono una maggior difficoltà rimuovendo gli aiuti a video ed aumentando sia i danni che ci vengono inflitti dai nemici che quelli che possiamo infliggere. In Ranger Difficile inoltre la difficoltà aumenta progressivamente ad ogni capitolo, rendendolo una vera sfida.

Amore

Storia ed esperienza FPS

- Il motivo principale per il quale dovreste comprare Metro Redux è lo stesso dei due titoli originali: l'eccellente storia, supportata da una struttura narrativa in prima persona nella quale i combattimenti sono solo una parte dell'esperienza complessiva. Le splendide ambientazioni sotterranee, ricche di personaggi intenti nelle loro attività di tutti i giorni, o anche quelle in superficie che ci mostrano tutta la devastazione subita da Mosca, rendono il titolo di 4A Games un'esperienza che merita di essere vissuta. Se amate gli FPS incentrati su una storia solida, invece di quelli nei quali la campagna è solo un irrilevante corredo all'esperienza multiplayer (qui completamente assente), allora questo è il gioco per voi.

Ottimo rapporto qualità prezzo

- 40 Euro (o meno, qualora lo troviate in offerta) per un FPS che ci offre complessivamente dalle 20 alle 30 ore di gioco, a seconda di quanto vorrete intrattenervi esplorando le varie location, è un affarone. Così come lo sono 20 Euro per gli episodi singoli scaricabili digitalmente: un plauso quindi a Deep Silver per aver evitato facili avidità ed aver voluto proporre il gioco ad un prezzo assolutamente allettante, nonostante l'impegno degli sviluppatori nel buon lavoro di "rimasterizzazione".

Gameplay rifinito

- In Metro 2033 troviamo la maggior parte dei miglioramenti: il gioco eredita lo stesso sistema di controllo e di gestione di armi ed items di Last Light, oltre a poter godere anche di una migliore IA dei nemici che ora rendono alcune sezioni - soprattutto quelle stealth - meno frustranti. Di fatto vi sembrerà di giocare con un nuovo titolo rispetto all'originale. Entrambi i titoli giovano poi della possibilità di essere giocati in maniera più stealth o action, adattandosi quindi meglio alle esigenze dei giocatori.

Migliorie grafiche

- Si tratta ovviamente dell'aspetto più scontato in un'operazione di remaster, ma qui i miglioramenti grafici fanno davvero la differenza: 60fps a parte, che ovviamente migliorano notevolmente la fluidità dell'immagine, il nuovo sistema d'illuminazione rende tutti gli elementi negli ambienti di gioco maggiormente distinguibili. Dove in Metro 2033 vedevamo solo delle macchie oscure, ora è tutto maggiormente visibile nelle varie zone d'ombre e penombra. Anche i modelli dei personaggi hano ricevuto un ammodernamento: pur non essendo comunque all'altezza di quelli visti nei titoli più recenti, si scrollano comunque di dosso quell'aspetto da "manichini" senza vita che avevano nei titoli originali (anche in questo caso, il miglioramento è maggiormente visibile nel più vecchio dei due titoli). I vari effetti di luce ed ambientali rendono infine le ghiacciate lande di superficie molto più reali e credibili, rendendo il glaciale inverno post-atomico più tangibile che in passato.

Odio

Legnosità old-gen

- Chiaramente c'è un limite a quel che un'operazione di restauro di questo tipo può fare, ed alcuni aspetti del gioco ci ricordano di tanto in tanto che abbiamo ancora a che fare con titoli del passato: come per i miglioramenti, anche in questo caso lo si nota maggiormente in Metro 2033. Le animazioni dei personaggi risultano ad esempio occasionalmente un po' troppo legnose, così come anche il remake dei modelli dei personaggi non è riuscito a donargli un'espressività completamente soddisfacente. Anche l'IA dei nemici, pur migliorata, sembra talvolta fin troppo facile da aggirare. Si tratta comunque di difetti congeniti e sui quali si passa facilmente sopra, visto l'ottimo lavoro fatto sugli altri fronti.

Tiriamo le somme

Due splendidi FPS riproposti in versione riveduta e corretta, ad un prezzo assolutamente conveniente. Se non avevate mai messo piede nella metropolitana di Mosca, o se l'avevate fatto e vi piacerebbe rivivere l'esperienza, Metro Redux è un acquisto assolutamente consigliato. Giusto in tempo per tenerci occupati prima dell'invasione dei blockbuster autunnali!
8.7

Recensione realizzata grazie al supporto di Koch Media e Xbox.


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L'autore

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Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

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Commenti

i Le recensioni di MX esprimono il punto di vista degli autori sui titoli provati: nelle sezioni "Amore" ed "Odio" sono elencati gli aspetti positivi e negativi più rilevanti riscontrati nella prova del gioco, mentre il voto ed il commento conclusivo rispecchiano il giudizio complessivo del redattore sul titolo. Sono benvenuti i commenti e le discussioni tra chi è d'accordo o in disaccordo con tali giudizi, ma vi chiediamo di prendere atto del fatto che si tratta di valutazioni che non hanno pretesa di obiettività nè vogliono risultare vere per qualsiasi giocatore. La giusta chiave di lettura per le nostre recensioni sta nel comprendere le motivazioni alla base dei singoli giudizi e capire se possano essere applicate anche ai vostri gusti personali.
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