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Fable Anniversary
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Recensione - Fable AnniversaryXbox 360Game

Era il lontano 2004 quando il sogno del visionario Peter Molineux prendeva finalmente vita sulla prima console di casa Microsoft, tra grandi elogi e qualche critica. Per festeggiare il 10° anniversario della serie approda sul mercato questa versione celebrativa, comprensiva di espansioni e arricchita delle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie. Scopriamo insieme se Fable Anniversary ha conservato intatto il suo “fascino” nonostante l’età!

Il Gioco

Sono pochi i possessori di Xbox 360 che non conoscono la saga di Fable. I due episodi principali e alcuni spin-off che hanno visto la luce sulla seconda console di casa Microsoft hanno ottenuto buoni risultati di vendite e, pur con qualche difetto, hanno fatto evolvere il concept originale del gioco. Inizialmente conosciuto con il nome in codice di Project Ego, il primo Fable si proponeva come un innovativo mix tra GdR e simulatore sociale, con un protagonista costantemente in bilico tra il bene ed il male. La vita di un eroe non è fatta solo di combattimenti all’ultimo sangue ed atti gloriosi ma si snoda tra continue scelte, ognuna con le proprie conseguenze, ed è da qui che gli sviluppatori di Lionhead sono partiti per sviluppare la loro idea di un GdR dove ogni scelta, anche la più insignificante, conta. Fable Anniversary traghetta il mondo medioevale di Albion e la filosofia alla base della serie su Xbox 360 e, come accadeva nell’originale, ci vede vestire i panni di un’aspirante eroe dall’infanzia fino all’età adulta. La trama ci vedrà sfuggire al massacro della nostra famiglia per essere accolti nella Gilda degli Eroi,vero punto focale da cui la storia si dipanerà attraverso missioni più o meno impegnative e assumendo via via toni sempre più epici.

Fable Anniversary è un gioco basato su combattimenti che,come da tradizione, potranno essere affrontati all’arma bianca, con armi da distanza o sfruttando a nostro favore la magia, qui chiamata Volontà. Il sistema di controllo originale è stato sostituito con quello già visto in Fable 2 e 3, con un tasto dedicato ai colpi di spada, uno per le armi da distanza e uno attribuito gli incantesimi. Basta un po’ di pratica e in pochi minuti saremo in grado di attaccare e difenderci senza grosse difficoltà. L’arsenale a nostra disposizione è quello classico e contempla varie tipologie di spade, asce, mazze, archi e balestre, quasi tutte potenziabili e con le relative versioni leggendarie da scovare qua e là nel mondo di gioco. Molti anche gli incantesimi, sia di attacco che da difesa, tutti potenziabili e combinabili per creare devastanti e visivamente strepitose combo. Ogni uccisione compiuta con una particolare tipologia di attacco fa guadagnare punti esperienza spendibili per aumentare le caratteristiche della relativa abilità. Niente di più classico. Ma come già detto in Fable tutto ha una conseguenza tangibile. Far crescere le capacità di combattimento del personaggio non solo lo renderà più forte ma aumenterà visibilmente la sua stazza, potenziare la velocità lo renderà più agile e utilizzare la Volontà farà comparire in breve tempo simboli luminosi sul suo corpo. Ma non basta. Ogni azione compiuta avrà un effetto sul nostro allineamento e in breve tempo potremo capire con un solo sguardo se il nostro eroe è davvero un guerriero senza macchia o se è uno stregone caduto preda del “lato oscuro”. In Fable Anniversary non ci sono scelte giuste o sbagliate. Ogni singolo aspetto del gioco può essere affrontato in estrema libertà e anche l’azione più insignificante come mangiare carne(mai provato un pulcino croccante?) al posto di vegetali ha ripercussioni sul nostro personaggio fino a fargli guadagnare una lucente aureola o un paio di enormi corna.

Tutti questi cambiamenti non hanno solo un effetto visivo ma modificano sostanzialmente i nostri rapporti con gli abitanti di Albion. Ognuno di loro ha una personalità e non sarà mai possibile soddisfare tutti,un po’ come nella realtà. Alcuni ammireranno la nostra condotta esemplare,altri ci preferiranno malvagi e magari un po’ flatulenti,mentre ad alcuni semplicemente non piacerà la nostra risata demoniaca o il nostro buffo vestito da gallina. Utilizzando la croce direzionale potremo infatti utilizzare una gran varietà di espressioni di ogni tipo per tentare di far colpo su qualcuno,per flirtare con una donzella o per intimorire un gruppo di mocciosi che ci danno fastidio. Gli sviluppatori hanno anche inserito varie possibilità per aumentare(o diminuire) la nostra popolarità tramite regali o mostrando i trofei recuperati nel corso dell’avventura. Potremo poi chiedere alle persone di seguirci nelle nostre gesta e la combinazione di tutti questi aspetti conferisce al titolo Lionhead un lato social davvero originale, che cattura il giocatore con un umorismo a volte fin troppo “british” ma che riesce in più di un’occasione a strappare una risata. Nel corso delle nostre scorribande ci imbatteremo ovviamente in quest secondarie,ricerche di oggetti e segreti,ognuno in perfetto stile Fable. Tra questi meritano una menzione particolare le stupende Porte del Demonio. Queste porte si apriranno solo se riusciremo a soddisfare le richieste dello spirito guardiano, espresse a volte tramite indovinello,permettendoci di accedere a tesori più o meno leggendari. Ovviamente ognuno dei Demoni avrà una richiesta più o meno “particolare” e soddisfarle tutte richiederà impegno e anche un po’ di cattivo gusto!

Fable Anniversary è una riproposizione fedele del titolo originale e le differenze con il predecessore sono poche ma sostanziali. Per reggere il passo gli sviluppatori hanno infatti deciso di affidarsi ad un motore grafico di tutto rispetto, l’Unreal Engine, e hanno inserito la possibilità di utilizzare il sistema di controllo più moderno adottato con i capitoli seguenti. Il menu iniziale e la gestione dell’inventario sono stati rivisti ed è ora possibile salvare il gioco in ogni momento mentre l’aggiunta dell’espansione Lost Chapters aumenta leggermene la longevità e la profondità della trama originaria. Sono poi presenti gli immancabili obiettivi e un’integrazione con SmartGlass che permette di tenere sempre sotto contollo la mappa per scovare tesori e segreti. Nessuno stravolgimento insomma,ma tanti piccoli accorgimenti atti a rendere questa nuova versione all’altezza del nome che porta.

Amore

Stile grafico

- Il lussureggiante mondo fiabesco di Albion è stato tirato a lucido e risplende in tutta la sua epicità grazie alle potenzialità offerte dall’Unreal Ungine. Il particolare stile grafico del titolo Lionhead cattura il giocatore fin dai primi istanti e passerete ore a scorrazzare in cerca di tesori e segreti tra verdi praterie, intricate foreste, paesaggi innevati e lande desolate. Ogni location è dettagliata e viva, con tantissimi elementi di contorno e questo riesce a mitigare, almeno parzialmente, le ridotte dimensioni delle aree di gioco. Da sottolineare che anche il design volutamente sproporzionato di armi e personaggi regge il peso degli anni, garantendo a Fable Anniversary un comparto grafico adeguato e dotato di uno stile unico.

Vita di un eroe

- Fable Anniversary permette al giocatore di seguire il proprio alter-ego in tutta la sua evoluzione e proprio come nella vita reale sarà necessario gestire i rapporti personali con gli abitanti di Albion. La componente social del titolo ha un ruolo fondamentale e sarà estremamente divertente testare tutte le espressioni che si renderanno disponibili nel corso del gioco. Il sistema di controllo intuitivo permette di eseguire moltissime azioni differenti e ognuna di queste provocherà una reazione nei presenti. Potremo vantarci delle nostre vittorie, flirtare con una simpatica donzella o turbare la quiete di una taverna con peti e risate sataniche giusto per goderci le divertenti reazioni dei presenti o nel tentativo di fare colpo e convincere una damigella a sposarci. Questo è forse l’aspetto più innovativo ed originale della serie e in Fable Anniversary ritroviamo tutta la freschezza che ha reso famosa questa saga.

Combattimenti, ma non solo

- Fable Anniversary è un titolo fondamentalmente basato sui combattimenti ma che riesce ad inserire in questo contesto tantissime altre attività, alcune delle quali davvero originali. Sul nostro cammino incontreremo delle chiavi d’argento che ci permetteranno di aprire particolari bauli, una classica caccia al tesoro, giocatori d’azzardo e soprattutto le divertentissime Porte del Demonio. Portare a termine tutti questi incarichi secondari richiederà tempo ed ingegno,permettendo al giocatore di variare un po’ l’esperienza di gioco.

Odio

Il peso degli anni

- 10 anni nell’industria videoludica sono molti e il corposo “lifting” apportato a questa versione Anniversary non riesce a nascondere completamente i segni del tempo. Le ambientazioni hanno dimensioni ridotte, a volte quasi a livelli imbarazzanti, mentre il doppiaggio in italiano è davvero poco credibile. Da sottolineare anche alcuni piccoli problemi di frame-rate giocando da disco e l’assenza di animazioni sullo sfondo durante le scene d’intermezzo. Alcuni difetti erano difficilmente eliminabili ma un maggiore impegno avrebbe sicuramente permesso di evitare ulteriori piccole sbavature.

Combat system

- Paradossalmente Fable Anniversary pur essendo un gioco action pecca proprio nella gestione degli scontri. L’estrema semplificazione dei comandi e le poche azioni a disposizione alla lunga rendono i combattimenti fin troppo semplici e banali. Fortunatamente l’ampia gamma di incantesimi a nostra disposizione permette al giocatore di variare le proprie tattiche ma una maggiore profondità avrebbe di sicuro giovato al titolo Lionhead anche grazie alla possibilità di selezionare il sistema di controllo derivato dai due capitoli usciti su Xbox 360.

Trama poco approfondita

- La trama di alla base di Fable Anniversary è ovviamente la stessa del titolo originale, con l’aggiunta dell’espansione Lost Chapters, e come nel 2004 risulta in alcuni frangenti fin troppo leggera e prevedibile. La scarsa durata della quest principale è in parte mitigata dalle numerose missioni secondarie e dalle attività extra ma, anche considerata la facilità del gioco, è possibile completare il gioco al 100% in pochi giorni.

Tiriamo le somme

Fable,pur con qualche difetto, era un ottimo gioco e Fable Anniversary non poteva essere da meno. Le potenzialità offerte dal nuovo motore grafico e le aggiunte incluse permettono a questa versione celebrativa di reggere bene il confronto con gli standard attuali, a patto che non cerchiate un gioco straordinariamente profondo e con una trama da Oscar. Se queste sono le vostre aspettative Fable Anniversary non fa per voi, ma chiunque abbia già giocato i vecchi episodi o semplicemente apprezzi giochi dotati di stile e personalità dovrebbe dare una chance a quello che è uno dei giochi che hanno fatto la storia della prima Xbox.
8.0

Recensione realizzata grazie al supporto di Xbox.


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L'autore

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Classe 1985 e cresciuto a pane, Commodore e Amiga, nel 1991 riceve il suo primo NES e da allora niente è più lo stesso. Attraversa tutte le generazioni di console tra platform, GDR, giochi di guida e FPS fino al 2004, quando approda su Xbox. Ancora oggi, a distanza di anni, vive consumato da questo sentimento dividendosi tra famiglia, lavoro, videogiochi, corsa, cinema e serie TV, nell’attesa che qualcuno scopra come rallentare il tempo per permettergli di dormire almeno un paio d’ore per notte.

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