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Heroes Over Europe
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Heroes Over Europe - Hands-on

Quello dei simulatori di combattimento aereo è un genere che sembra aver stregato Ubisoft: l'editore francese ha infatti già pubblicato durante questa generazione ben quattro titoli tra i due Blazing Angels, il giapponese Over G Fighters e l'ottimo HAWX. Non contenta, la società di Yves Guillemot si prepara ora a portare nei negozi il nuovo Heroes Over Europe. Abbiamo provato una versione di anteprima del gioco, e siamo pronti a riportarvi le nostre prime impressioni.

Heroes Over Europe - Hands-on


Heroes Over Europe, come il nome stesso lascia intendere, ci pone a bordo di aerei da guerra nei cieli dell'Europa della Seconda Guerra Mondiale, facendoci partecipare ad alcuni dei più importanti momenti del conflitto. Nella versione del gioco provata abbiamo volato su alcune delle più famose ambientazioni europee, come le Alpi, le scogliere di Dover, Londra, e Berlino, in ambientazioni estremamente vivide e colorate. La qualità grafica non raggiunge però il fotorealismo visto in altri giochi, sia nelle ambientazioni che nella riproduzione dei velivoli, ma per contro i cieli possono diventare davvero affollati, con decine di velivoli che si affrontano volteggiando tra il fumo dei motori danneggiati e le esplosioni della contraerea, senza un tentennamento. La realizzazione delle nuvole è invece ottima, creando un effetto molto suggestivo quando vi voliamo attraverso.

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Il gameplay è di impostazione principalmente arcade, seppur senza ricorrere a semplificazioni troppo eccessive: la pilotabilità degli aerei è sicuramente resa più accessibile e ci permette di effettuare manovre impossibili come cabrate col motore al minimo senza tema di stallo, e ci è capitato più di una volta di "rimbalzare" letteralmente al suolo o sull'acqua senza schiantarci, riportando solo moderati danni. Questo sembra dipendere dalla forza e l'angolo con cui avviene l'urto, perchè se si picchia violentemente verso il suolo, la morte è assicurata: probabilmente è un espediente inserito dagli sviluppatori per evitare la fine prematura della missione qualora il giocatore non si accorga di volare troppo basso, urtando inavvertitamente il suolo in una manovra azzardata. Anche la resistenza dei nostri velivoli non è certo votata al realismo: bisogna incassare un bel po' di piombo prima di essere messi fuori gioco.

Questo non significa però che il gioco sia troppo facile o banale, anzi: i combattimenti sono comunque molto impegnativi, perchè non ci sono aiuti per lockare gli aerei nemici e bisogna faticare per rimanere in coda ai caccia nemici e seguirne le evoluzioni per buttarli giù, a meno che non si tratti dei meno agili bombardieri, che comunque sono sempre ben protetti. Gli sviluppatori hanno inoltre inserito una novità chiamata "Colpo da Maestro": se riusciamo a tenere nel mirino un nemico per diversi secondi, si riempie una barra di "concentrazione" grazie alla quale potremo abbatterlo con un colpo solo. Con la barra piena, premendo il pulsante dorsale del joypad il tempo rallenta notevolmente e la visuale zooma sull'aereo nemico, dopo di che abbiamo pochi secondi per centrare il mirino sulle parti vitali del veicolo, evidenziate in giallo, e far fuoco. Se riusciamo nella manovra, l'aereo verrà abbattuto istantaneamente, ma ci vuole comunque una certa abilità sia per riempire la barra di concentrazione che per mirare correttamente ai punti giusti nel poco tempo a disposizione.

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La Campagna del gioco offre quattordici missioni che ci impegneranno quasi tutte per circa un'ora ciascuna, quindi la longevità dovrebbe attestarsi sopra le dieci ore. Le missioni che abbiamo provato offrivano il tipo di obiettivi a cui ci hanno abituato i titoli di questo tipo: attacco di bombardieri, missioni di scorta, difesa di installazioni a terra, bombardamento in picchiata su colonne nemiche e così via, con qualche variazione interessante come quando ci viene chiesto di distruggere tutte le mine presenti sul percorso di una flotta di navi. Ogni missione presenta obiettivi multipli, all'inizio dei quali sono presenti dei checkpoint per non costringerci a rigiocare tutto dall'inizio in caso di morte. Oltre a questo, è presente anche l'immancabile modalità multiplayer, che ci permette di partecipare in partite a 16 giocatori nelle modalità "Duello" (deathmatch) e "Superstite", entrambe giocabili tutti contro tutti o a squadre. Purtroppo non abbiamo potuto provare questa parte del gioco, ma potremo farlo all'uscita nei negozi, prevista per il 17 settembre.

In conclusione, Heroes Over Europe ci è sembrato un solido esponente nel genere dei titoli di combattimento aereo, pur senza presentare però caratteristiche che possano farlo spiccare in maniera particolare: la manovrabilità semplificata degli aerei lo rende sicuramente un gioco adatto a chi è affascinato dai duelli aerei ma non vuole perdere ore a capire come pilotare efficacemente un velivolo, abbattendo nel contempo centinaia di aerei nemici. Vi rimandiamo al mese prossimo per il verdetto finale sul gioco, nella nostra recensione.

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L'autore

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Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

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