MondoXbox

Live your
passion!

MondoXbox

MondoXbox



img Sunset Overdrive
copertina

Sunset Overdrive - visto e provato alla Gamescom

Sin da quando è stato rivelato prima dello scorso E3, la voglia di provare con mano Sunset Overdrive è stata tantissima, così come molti erano i dubbi sull'effettiva sostenibilità a lungo termine di un gioco di questo tipo. Alla Gamescom siamo riusciti a levarci tutti i dubbi grazie ad un incontro con gli sviluppatori ed una prova sul campo del gioco: eccovi il resoconto della nostra esperienza.

Di cosa si tratta

Sunset Overdrive è il nuovo gioco in esclusiva Xbox One del team Insomniac Games, autori di serie famose come Spyro the Dragon, Resistance e Ratchet & Clank. In arrivo il 31 ottobre, si tratta di un coloratissimo action-shooter in terza persona dallo stile grafico fumettoso che prende spunto da un singolare presupposto: una nuova bevanda energetica, la Overcharge Delirium XT, ha trasformato tutta la popolazione di Sunset City in una massa di ultraviolenti mostri mutaforma. Gli unici sopravvissuti sono coloro che, per un motivo o per l'altro, non hanno bevuto la bibita e tra questi troviamo il protagonista del gioco, ossia l'eroe (o l'eroina) che noi stessi potremo creare utilizzando un profondo editor dei personaggi.

Caratteristiche principali del gioco sono la struttura verticale dei livelli, con numerosi edifici e altre strutture sulle quali possiamo saltare ed arrampicarci, la velocità di spostamento nelle ambientazioni data dalla possibilità di "scivolare" su fili della luce, ringhiere e numerosi altri elementi "rotaia" che sparsi per gli ambienti e le stravaganti armi che i ragazzi di Insomniac ci mettono a disposizione, dalla pistola lancia-vinili allo spara-orsetti-esplosivi. Tutto questo dà vita ad un gameplay estremamente frenetico e ricco di esplosioni ed effetti speciali, tutti resi nell'inconfondibile stile grafico del gioco, spesso con tanto di onomatopee mostrate a schermo. Il gioco ci proporrà una campagna single-player oltre ad una co-op ad 8 giocatori denominata Chaos Squad.

Cosa abbiamo visto

Alla Gamescom di Colonia siamo stati invitati da Microsoft e Insomniac ad una dimostrazione a porte chiuse del gioco, dopo di che ho potuto provarlo con mano sia in una demo single-player che in un match co-op con altri sette giocatori. Iniziamo quindi dalla dimostrazione, dove gli sviluppatori hanno voluto mostrarci una missione della storia principale nella quale incontreremo una delle fazioni di sopravvissuti a Sunset City: la Truppa Giapponese Bushido. La dimostrazione inizia con la protagonista (gli sviluppatori hanno usato un personaggio femminile durante la demo) che si avvicina al Museo della Storia del Giappone, un'area dallo stile orientale con pagode, giardini giapponesi ed un edificio centrale simile a un tempio, protetta però da numerose trappole. Dopo aver sfruttato le doti atletiche della protagonista per saltare da un punto all'altro evitando le trappole, gli sviluppatori sono arrivati ad introdursi nell'edificio dove hanno fatto la conoscenza con alcuni membri della Truppa Bushido: si tratta di fanatici della storia Giapponese vestiti piuttosto goffamente come samurai, geishe e così via. Qui parte un dialogo durante il quale la protagonista spiega di essere in cerca di una spada da samurai, ma i membri della Truppa spiegano che non ce ne sono più e che dovrà crearla cercando i metalli da forgiandoli poi nella spada. La ragazza si dirige quindi alla ricerca dei materiali e qui gli sviluppatori ci mostrato il sistema di fast travel (consistente nel bere alcolici fino a svenire) per trasportarci in un'altra area della città, la Downtown.

Il gameplay successivo mostratoci ha dissolto uno dei dubbi principali che avevo sul gioco, ossia quello sulla varietà di ambientazioni e gameplay. La zona raggiunta dal personaggio è infatti ricca di palazzi moderni, una sorta di "centro affaristico" della città, molto diversa da quanto visto finora: superfici pulite e lucide, terrazzi ricchi di piante ed in generale una sensazione di ordine e modernità fanno da contraltare alle ambientazioni più urbane e periferiche viste in passato. Anche i nemici affrontati in quest'area sono completamente diversi da quanto visto in passato: si tratta infatti di truppe meccanizzate della FizzCo, l'azienda che ha creato la bevanda Delirium, mandate in città per arginare i disordini. I combattimenti con questi nemici sono diversi da quelli con i mutanti in quanto i mech sono in grado di volare per brevi periodi di tempo ed anche di lanciare missili a distanza, quindi bisogna darsi maggiormente da fare con le nostre doti atletiche per evadere i loro attacchi. Dopo una serie di combattimenti durante i quali ci è stata mostrata anche un'utilissima arma capace di congelare i nemici da distruggere poi con attacchi in corpo a corpo, gli sviluppatori riescono a recuperare i vari oggetti metallici dei quali erano in cerca e si spostano in un'area dov'è presente un'enorme ciminiera necessaria per fondere il metallo. Qui hanno dovuto farsi strada tra orde di mutanti, molti dei quali nuovi rispetto al passato. Tra questi cito lo Spawner, un bestione capace di generare altri mutanti da pustole sulla sua schiena, quindi da far fuori prima degli altri, e i Wingers, dei mutanti alati che sparano palle di fuoco. Dopo diversi concitati combattimenti, gli sviluppatori sono riusciti a piazzare gli oggetti metallici su una griglia alla base di un'enorme ciminiera, dopo di che hanno sabotato un pannello di controllo del calore per far letteralmente sputare fuoco alla ciminiera così da fondere il metallo. Qui è avvenuta poi la cosa più divertente: la protagonista è stata portata in cima all'altissima ciminiera scivolando su delle rotaie che la avvolgevano a spirale, ed una volta in cima è saltata abbattendosi con un colpo enorme sul metallo fuso alla base. Questo ha creato una sorta di effetto yo-yo durante il quale il personaggio è rimbalzato sempre più in alto (raggiungendo il cielo sopra la ciminiera con uno spettacolare effetto panoramico su tutta la città) abbattendosi ogni volta sul metallo, finché la spada non è stata forgiata (in realtà sembrava più una spada da cavaliere medievale, che una katana, ma tant'è) ed è stata raccolta per le missioni successive. La dimostrazione finisce qui, lasciandomi con un bel senso di soddisfazione: sembra che la storia in singolo sarà varia, divertente e pazzoide quanto basta.

Oltre a questa dimostrazione a porte chiuse, ho poi avuto due diverse occasioni per provare il gioco: una è stata durante un party di Microsoft dove mi sono potuto impossessare di una postazione (oltre a diverse lattine di vera Overcharge Delirium XT, dal sapore simile alla Red Bull) nella quale ho potuto testare il gameplay nel livello già mostrato finora in diversi video, quello del parco giochi con l'ottovolante a tema medievale. Al mio primo contatto col gioco ho avuto qualche problema ad adattarmi perché tendevo a combattere in stile "classico", ossia sparando ai nemici da terra come in un classico TPS: in questo modo si finisce presto soverchiati dai mutanti anche perché la velocità a terra del protagonista non è altissima, e l'unico modo per cavarsela è ricorrere agli attacchi corpo a corpo che comunque non sono particolarmente efficaci. C'ho però messo poco a padroneggiare il meccanismo di salto e soprattutto quello di aggancio alle "rotaie", iniziando a seminare la devastazione mentre scivolavo da una parte all'altra. Dopo averci fatto l'abitudine, mirare ai nemici mentre si corre sulle rotaie non è complesso ed il gameplay si dimostra davvero dinamico, costringendoci a muoverci continuamente mentre affrontiamo le orde di nemici. Le armi sono tutte efficaci e spettacolari (è possibile portarne dietro otto per volta, da selezionare con un'apposita ruota): ho apprezzato l'orsetto esplosivo ma anche le varie armi a ripetizione, così come il potentissimo lancia-fuochi d'artificio. I proiettili non sono però infiniti e vanno recuperati nell'ambiente, pena rimanere a secco. Durante questa prova ho avuto modo di scontrarmi con l'enorme mutante dal braccio sproporzionato già visto in passato, dimostratosi impegnativo e che mi ha costretto a muovermi continuamente per evitare sia i suoi attacchi ravvicinati che gli enormi massi di pus che mi tirava, ma sono riuscito a spuntarla. Arrivato infine sull'ottovolante, ho dovuto distruggere tre carrelli che vi correvano sopra mentre evitavo gli attacchi dei mutanti e saltando tra un binario e l'altro: dopo vari tentativi durante i quali sono morto, ho capito come affrontare la missione portandola a termine e concludendo la demo proprio mentre si presentava un enorme boss corazzato.

Ho poi potuto provare un match in Chaos Squad ad otto giocatori: qui lo scopo era proteggere un'area nella quale erano posizionati tre serbatoi di Delirium dalle ondate sempre più violente di mutanti, che arrivavano da tutti i lati. I giocatori avevano la possibilità di piazzare trappole in punti specifici dell'area per rallentare i nemici, mentre una mappa all'angolo dello schermo mostrava la posizione delle frotte di mutanti. Il tutto è risultato in un misto di azione iperfrenetica e caoticissima, ma in qualche modo siamo riusciti a tenere sempre tutto sotto controllo respingendo i nemici fino all'ultima ondata. Sicuramente un'esperienza molto divertente, anche se alla lunga potrebbe risultare ripetitiva: la speranza è che gli sviluppatori possano offrire numerose modalità e mappe per tenere l'interesse sempre alto.

Un breve accenno al comparto visivo: con il suo stile coloratissimo e le montagne di effetti speciali e nemici su schermo, riuscendo comunque a mantenere una buona pulizia dell'immagine, Sunset Overdrive è davvero uno spettacolo per gli occhi. Ho notato durante la mia prima prova alcuni cali di frame-rate che invece non ho notato né durante la dimostrazione degli sviluppatori, né durante la partita in co-op: non erano troppo vistosi ma spero ovviamente che siano del tutto assenti nel gioco finale.

Tiriamo le somme

Alla fin della fiera, sono uscito piuttosto convinto da quanto visto di Sunset Overdrive: la storia promette di essere leggera e demenziale più o meno alla pari di un Dead Rising 3 o anche un Saint's Row, ma soprattutto il gioco sembra offrire montagne di varietà sia per quanto riguarda ambientazioni e situazioni incontrate, che per nemici affrontati e armi a nostra disposizione. Molto divertente poi il particolare gameplay ideato da Insomniac, caratterizzato da continui e frenetici spostamenti sia sul piano orizzontale che quello verticale e dall'uso di devastanti e spettacolari armi. Insomma, sembra che da fine ottobre avremo su Xbox One un altro titolo imperdibile, per la cui natura "leggera" magari non si spenderanno paroloni come "capolavoro", ma che comunque promette di essere dannatamente divertente. Ed è questo che conta!

c Commenti (20)

copertina

L'autore

autore

Classe '72, dall'animo geek e appassionato da sempre di videogiochi e informatica, nel 2002 è cofondatore di MX. Il sito parte per gioco ma diventa una parte sempre più importante della sua vita insieme a lavoro, famiglia e troppi altri interessi: questo lo costringe a rimandare continuamente i suoi piani di dominio sul mondo.

c

Commenti

x Invio commenti disattivato per gli articoli più vecchi di tre mesi.
caricamento Caricamento commenti...