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F1 2012
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F1 2012 - visto e provato alla GC

La GamesCom di Colonia è stata l'occasione di vedere e provare con mano l'ultima fatica motoristica di Codemasters Racing: F1 2012. Eccovi il nostro resoconto dopo una presentazione a porte chiuse e qualche giro in pista.
Di cosa si tratta
La Formula 1 è una delle competizioni motoristiche più avanzate al mondo e, insieme alla Moto GP, anche una delle più seguite. Dopo un periodo in cui la licenza è stata in mano a Sony, che l'ha sfruttata per farne un' importante esclusiva per PS3, dal 2010 i diritti sono passati a Codemasters che ha così permesso anche all'utenza Xbox 360 di godere delle gare del maggior campionato a ruote scoperte. L' impostazione scelta nelle due edizioni precedenti è stata quella di un racing game tendente alla simulazione; partendo dal motore EGO, già visto all' opera in Race Driver: GRID, e modificandolo per l'occasione nella grafica ed anche nella fisica, gli sviluppatori hanno realizzato un buon prodotto noto, purtroppo, anche per vari bug che si spera saranno assenti dall'edizione 2012.

Il gioco sfoggerà i 24 piloti, 12 team e 20 circuiti (compreso quello di Austin, ancora in costruzione) della stagione 2012 di Formula 1 ed introdurrà la nuova modalità "Young Driver Test" pensata per introdurre i meno esperti alla guida dei potenti bolidi, tramite una serie di tutorial; questa modalità darà anche il via alla modalità Carriera, dove dovremo dare il meglio di noi per impressionare positivamente le grandi scuderie del campionato. Oltre alla Carriera saranno inoltre presenti altre modalità di cui vi parlerò a breve e non mancherà ovviamente il supporto al multiplayer sia competitivo che in cooperativa.

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Cosa abbiamo visto
In occasione del breve incontro con gli sviluppatori a Colonia, la presentazione è stata incentrata soprattutto sulle novità della struttura di gioco. Per prima cosa ho potuto vedere la nuova Young Driver Test: si parte con alcune prove e dei video per impratichirsi con i controlli del gioco, si fanno tutorial per esempio sull'uso del DRS (l'ala mobile che, in alcune condizioni, i piloti possono usare per facilitarsi la vita nei sorpassi) o il KERS (il motore elettrico che permette di avere un quantitativo extra di potenza per 7 secondi lungo il tracciato) ed alla fine di ogni prova vengono assegnati dei punteggi. Finita questa fase avremo modo finalmente di scendere in pista con una monoposto: l'ambientazione è il circuito Yas Marina che ospita il gran premio di Abu Dhabi così da mettere in pratica quanto appena imparato durante la prima fase del tutorial.

La seconda modalità mostratami è stata quella chiamata Season Challenge, in questo caso dovremo affrontare una sorta di campionato ridotto e più immediato. Invece di gareggiare sui 20 tracciati dell'attuale stagione, dovremo affrontare solo 10 gare ma non è noto per ora quali siano le piste scelte. La terza, ed ultima, modalità mostratami è stata la Champions Mode. In questo caso ci verranno proposte alcune sfide ostiche ma interessanti: in quella mostrata (che sarà anche presente nella demo del gioco in uscita attorno al 14 settembre) siamo alla guida della Lotus che normalmente è di Romain Grosjean sul circuito belga di Spa-Francorchamps, ci troviamo al giro 41 sui 44 previsti e, grazie alle gomme nuove al contrario di tutto il resto dello schieramento, partendo dal diciottesimo posto dovremo riuscire ad arrivare al traguardo davanti al nostro compagno di scuderia, Kimi Räikkönen, che ci precede di alcune posizioni. Riuscendo in ogni impresa sbloccheremo la sfida successiva per un totale di sei gare da affrontare; gli altri piloti contro cui battagliare saranno Lewis Hamilton, Jenson Button, Sebastian Vettel, Fernando Alonso e Michael Schumacher. Naturalmente, oltre a queste nuove modalità, sarà presente la classica Carriera dove affrontare le prove libere, le qualifiche (anche in versione più ridotta) e le gare lungo tutto la stagione e per più anni.

MX Video - F1 2012


Le novità di F1 2012 non riguardano però solo le modalità di gioco ed i classici aggiornamenti annuali su piste, scuderie e piloti: Codamasters ha speso molte energie anche per migliorare la grafica e, soprattutto, la fisica, come ho potuto verificare di persona facendo qualche giro su pista. Nel primo caso il gioco gira fluido a 30 frame al secondo con un buon senso di velocità, è stato aumentato pure un po' il dettaglio di particolari su schermo dando ancor di più la sensazione di realismo. Su questo punto si è lavorato anche in fase di pre-gara e replay: la prima ora ha anche un commento audio mentre i secondi sono ancora più realistici e televisivi. Per quanto riguarda la fisica è stato svolto un gran lavoro, è stato rivisto il comportamento delle gomme e delle sospensioni per rendere meglio anche situazioni come sovrasterzo e sottosterzo. La differenza con il 2011 è avvertibile in maniera molto chiara: pur avendo avuto modo di fare solo alcuni giri nella modalità Young Driver Test e con aiuti attivati, tenere l'auto all'inizio era più difficile ma dopo 2/3 giri ci si abitua alla nuova fisica; prendendo quindi le misure al nuovo sistema si riesce a girare con delle buone soddisfazioni a livello di divertimento ed anche di cronometro.

Tiriamo le somme
Il lavoro svolto su F1 2012 da Codemasters Racing pare molto buono. Già le due edizioni precedenti, ad eccezione di alcuni bug, risultavano molto godibili, ma le novità presentate in questa terza versione dovrebbero garantire una maggiore longevità oltre che permettere di apprezzare il gioco ad un pubblico più vasto. Chi non ha voglia o tempo di affrontare una lunga carriera potrà comunque divertirsi tra Season Challenge e Champions Mode, oltre all'online sicuramente presente. Gli appassionati di F1, o più in generale di racing game con aspirazioni simulative, faranno bene a tenere d'occhio F1 2012; per chi invece avesse qualche dubbio suggerisco comunque di dargli una possibilità provando la demo di prossima uscita.

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